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La recente pandemia ha avuto, senza dubbio, un forte impatto su tutti i settori, ma in modo più moderato su quello della Logistica e Trasporti.
L’obiettivo di questo breve approfondimento è quello di analizzare i punti di svolta che hanno segnato e segneranno le dinamiche di un mercato che ha subìto un rallentamento, ma non si è mai fermato.
I due anni precedenti hanno rappresentato un periodo di forti cambiamenti per il settore sopracitato. Da un lato le imprese di beni di prima necessità, ad esempio alimenti e farmaci, si sono confrontate con un aumento della domanda di prodotti , ma restrizioni imposte dallo stato di emergenza. Dall’altro, si è assistito al grande boom degli acquisti online causato dal cambio dei comportamenti di acquisto dei consumatori.
Questo ha contribuito a velocizzare la digitalizzazione della Logistica attraverso l’automatizzazione dei magazzini e l’ottimizzazione dei cicli operativi, al fine di garantire piena efficienza di servizio e soddisfazione dei clienti.
L’e-Commerce, ad oggi, pesa oltre il 20% del fatturato totale per il 60% delle aziende intervistate. Ma la gestione legata a questo canale è diventata sempre più complessa, motivo per cui sono state introdotte diverse alternative di ricezione dei prodotti, home delivery o Click&Collect, e di tempistiche, più o meno di 48h o in giornata.
Un ulteriore aspetto da considerare è quello delle risorse impiegate nel settore, se da un lato si è assistito a un primo momento di carenza, dall’altro la possibilità di reimpiego di lavoratori provenienti da settori colpiti in maggiormente, ad esempio la ristorazione, ha reso possibile la soddisfazione dell’enorme domanda registrata.
In iziwork abbiamo vissuto quotidianamente questo cambiamento, come dimostra il nostro ultimo Osservatorio che prende in considerazione il primo quadrimestre del 2022. Secondo i dati, i lavoratori del comparto logistico come corrieri, magazzinieri, mulettisti e autisti rappresentano il 23,5% dei profili richiesti dalle aziende a livello nazionale e rientrano nella top 5 delle figure più ricercate in tutti i territori presidiati dalla startup.
Ad oggi i trend che si prospettano essere i protagonisti del 2022 per il settore, sono:
- continuo miglioramento di tutti i processi della supply chain
- implementazione dell’utilizzo della logistica urbana quali treni, bus, taxi, car, bike sharing e altro per il cosiddetto “last mile”. Esistono casi pilota in Svizzera e Finlandia, mentre in Italia la città più all’avanguardia su questo fronte è Milano
- riorganizzazione dei sistemi aziendali e dei veicoli per la riduzione delle emissioni di CO2 privilegiando soluzioni a basso impatto ambientale
- investimenti in tecnologia IoT (internet of things) per adottare soluzioni sempre più smart
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