L’ultima novità introdotta dal Decreto Aiuti Ter è il bonus una tantum, anche se titolari di più rapporti di lavoro e del valore di 150€. Si tratta di una misura aggiuntiva a sostegno del caro bollette e per combattere l’inflazione, ma vediamo insieme tutti i dettagli utili:
A chi spetta?
A tutti coloro che hanno un reddito non superiore a €20.000 lordi annui e per le seguenti categorie con specifici prerequisiti:
- lavoratori dipendenti pubblici e privati: con retribuzione imponibile a novembre non superiore a €1.538,00, l’indennità è riconosciuta anche in caso di soggetti con copertura figurativa dall’INPS
- lavoratori domestici: aver percepito il bonus €200 ed avere in essere uno o più rapporti di lavoro alla data dell’entrata in vigore del nuovo bonus
- pensionati: essere titolari residenti in Italia di trattamenti pensionistici o assegni a carico, di qualsiasi natura e un reddito assoggettabile IRPEF non superiore a €20.000
- percettori di Reddito di Cittadinanza: non aver percepito il bonus €150,00 come altra categoria di soggetti
- lavoratori stagionali del turismo e collaboratori sportivi: essere stati beneficiari dell’indennità da Covid del Decreto Sostegni bis
- lavoratori dello spettacolo: essere iscritti al Fondo pensione dedicato, aver versato almeno 50 contributi giornalieri e avere un reddito non superiore a €20.000
- addetti alle vendite a domicilio: aver avuto nel 2021 un reddito derivante dalla stessa attività non superiore a €5.000, essere titolari di partita IVA attiva e iscritti alla Gestione separata alla data del 18/05/2022
- titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa: avere un reddito lordo non superiore a €20.000, avere contratti attivi al 18/05/2022 ed essere iscritti alla Gestione separata e non ad altre forme previdenziali obbligatorie
- disoccupati con NASpI, DIS-COLL e disoccupazione agricola: essere percettori delle prestazioni nel mese di novembre 2022
- lavoratori intermittenti e stagionali: avere svolto per almeno 50 giornate nel 2021 prestazioni di lavoro e avere un reddito derivante non superiore a €20.000
Come richiederlo?
Ad oggi non è ancora chiarita in maniera definitiva la modalità per richiedere il bonus una tantum da €150,00, ma è stato preannunciato che i lavoratori dipendenti dovranno presentare un’autodichiarazione, ai pensionati e percettori di NASpI, DIS-COLL e Reddito di cittadinanza sarà erogato in automatico. Mentre per tutte le altre categorie sarà necessario compilare un modulo dedicato dell’INPS.
Chi lo eroga e quando?
Il bonus verrà erogato dall’INPS nel mese di Novembre 2022 e:
- non costituisce reddito ai fini fiscali né ai fini della corresponsione di prestazioni previdenziali ed assistenziali
- non è cedibile, né sequestrabile, né pignorabile
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